Discografia

E’ in arrivo l’album d’esordio dell’ORCHESTRALUNATA.
I giovani musicisti che compongono la band sono pronti al lancio del loro grido musicale con “ORCHESTRALUNATA”. Alla loro prima esperienza in studio di registrazione, i ragazzi fra i 7 e 18 anni, diretti dal Maestro Maurizio Gregori, presenteranno infatti il loro variegato repertorio artistico, frutto di un percorso cominciato anni fa.

Con una matrice fortemente rock, ma con un occhio attento alla canzone d’autore italiana, l’Orchestralunata è una miscela di sonorità mediterranee unita a ritmi balcanici.
Amati dai giovanissimi, adorati dagli adulti, gli “stralunati” sono così riusciti a raggiungere il loro grande sogno: entrare in uno studio di registrazione ed incidere il primo disco.
Un’occasione resa possibile grazie al produttore Marco Patrignani che ha scelto di scommettere su questi giovani musicisti, che rappresentano una vera e propria singolarità nel panorama artistico nazionale.
Ed è stato così che a ottobre scorso presso il FORUM MUSIC VILLAGE di Roma, l’ORCHESTRALUNATA ha iniziato ufficialmente i “lavori”, fino a realizzare “ORCHESTRALUNATA”.

Un album che ha già tutte le carte in regola per diventare un vero e proprio successo che fonderà insieme le abilità della giovane orchestra con quelle di musicisti di alto spessore.
A collaborare al grande progetto dell’Orchestralunata infatti, ci saranno Simone Cristicchi, Teresa De Sio, Cisco (l’ex cantante dei Modena City Ramblers), e ancora Sandokan e i Sud Sound Sistem. Un lavoro durato diversi mesi che propone la riscoperta di canzoni che hanno segnato intere generazioni, unite ad una serie di inediti che affrontano apertamente temi vicini ai ragazzi di oggi. Il tutto ovviamente, rivisitato in chiave “stralunata”.
Nonostante la base del progetto si fondi sul divertimento e l’entusiasmo del suonare insieme infatti, nelle canzoni firmate Orchestralunata si lascia molto spazio alla riflessione.

Come in Mysticanza, un testo che parla di integrazione sociale. Una metafora sull’umanità, che con le sue varietà di erbe spontanee ci ricorda che in fondo siamo tutti esseri umani.
O come Pane e Salame, un vero e proprio inno alla semplicità, che racconta uno spaccato della nostra società visto con gli occhi di una bambina. E ovviamente non mancano i riferimenti all’ambiente e al pianeta, come nella Marcia del Gallo che non Canta Più. Una storia surreale, che ci parla di una Terra senza più galli, tutti estinti a causa della disattenzione dell’uomo. Senza il loro canto mattutino il sole ogni giorno farà fatica a sorgere, e l’umanità intera proprio per questo rischierà di restare per sempre al buio.
Forse uno dei racconti più malinconici ma anche più perspicaci dell’album, che la mezzaluna gialla dell’Orchestralunata vuole salvare con un messaggio di speranza.
La sua originalità, infatti, è proprio questa. Saper toccare i tasti della sensibilità e della profondità umana, senza mai dimenticare di regalare perle di divertimento e di assoluta vitalità.

 

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